Tinder, Lovoo, Meetic, Grindr, Once. Abbiamo fantasticato tutti almeno una volta di poter conoscere la nostra anima gemella su uno di questi siti di incontri online. C’è chi ci è riuscito veramente, chi continua a provarci senza perdere la speranza e chi invece ha un po’ troppa paura per iscriversi e lanciarsi.
Sapere a quale sito internet fare riferimento e conoscere le migliori app di dating è sicuramente un ottimo punto di partenza, sia per i neofiti sia per chi si ostina a cercare la propria metà su un’unica applicazione, senza sapere che ne esistono molte altre, ognuna con caratteristiche e vantaggi diversi.
Come funzionano le app di incontri?
Nonostante le differenti tipologie, il loro funzionamento è molto simile. Dopo aver scaricato una delle app, è necessario registrarsi e completare il proprio profilo, caricando una o più foto e inserendo dati anagrafici e informazioni personali che l’applicazione utilizzerà per trovare persone vicine, sia geograficamente (grazie all’attivazione della localizzazione) sia per interessi e affinità.
Una volta completata l’iscrizione, avrai di fronte le schede di persone che la tua app ritiene interessanti per te, tra le quali potrai scorrere e decidere se ottenere maggiori dettagli. A questo punto è tutto nelle tue mani: con dei semplici simboli e pulsanti puoi scartare o accettare un suggerimento, dando all’app terreno fertile per proposte future. Se un apprezzamento viene ricambiato, significa che hai ottenuto un match e puoi iniziare a scambiare messaggi in chat con quella persona, sperando che questo possa mettere le basi per un vero appuntamento.
La maggior parte delle app di dating propone degli abbonamenti, che a costi molto limitati permettono di scambiare una quantità illimitata di messaggi, interagire con più persone e applicare maggiori filtri rispetto a un piano free.
App e siti di incontri più utilizzati quest’anno in Italia
Scegliere l’app da scaricare può non essere così scontato. Per aiutarti a partire, ecco le 6 app di incontri più usate in Italia nel 2022 (e non solo!), scaricabili sul tuo smartphone, sia con iOS sia con Android:
Dalle più classiche a quelle più innovative, per un’esperienza online sempre diversa, che va oltre i semplici incontri tra amici su Instagram, Facebook o altri social network. E tu? Quale app hai utilizzato o ti piacerebbe provare?
Tinder
Tinder resta da anni la più conosciuta e utilizzata, con milioni di iscritti in tutto il mondo. Oltre ad aver stabilito lo standard per le app successive (lo “swipe” sullo schermo per dimostrare apprezzamento o rifiutare, passando alle opzioni successive), ruota attorno alla prima impressione e offre la scelta tra un piano gratuito e un abbonamento mensile.
L’età media di chi ne fa uso è stimata attorno ai 25 anni e gli utenti spaziano da chi cerca un’avventura o un po’ di divertimento a single che si augurano di trovare il partner per la vita.
Happn
È l’app ideale per chi crede nel destino. Happn ti mostra i profili delle persone che hai incrociato lungo la strada nel corso della tua giornata (ovviamente solo se anche loro sono registrate sull’app), localizzando ragazze e ragazzi vicini, a mendo di 1km da te, ed effettuando una prima scrematura in base ai filtri legati a genere ed età.
Potrai richiedere di chattare anche se il tuo like non è ancora reciproco, ottenendo più possibilità di incontrare il tuo nuovo flirt per una sera o la tua nuova relazione duratura.
Once
Once è un’app più selettiva, che ti propone un solo profilo al giorno, dandoti 24 ore di tempo per vederne i dettagli e contattarlo. Dovrai quindi rendere il tuo profilo personale il più completo e dettagliato possibile, in modo che i match siano coerenti con i tuoi interessi e le tue speranze.
Con l’abbonamento, potrai attivare alcuni filtri aggiuntivi, come l’età del futuro partner o la distanza geografica, così da rendere ancora più attenta la ricerca.
Bumble
Bumble dà pieno potere al mondo femminile, cercando di arginare incontri spiacevoli e messaggi indesiderati: sono solo le donne a poter iniziare un’interazione. È simile a Tinder, ma dopo aver ottenuto un match la donna ha a disposizione 24 ore per scrivere al suo contatto, il quale a sua volta ha altre 24 ore per risponderle.
Qui puoi intraprendere relazioni sentimentali, ma anche fare nuove amicizie o stringere rapporti professionali. È un’app che va oltre il dating vero e proprio, aprendosi all’incontro in senso più ampio.
Grindr
Si tratta dell’app di incontri più usata dalla comunità LGBTQ+. Come le altre, anche Grindr può essere utilizzata sia gratuitamente sia a pagamento. Abbonandosi, si ha la possibilità di annullare l’invio di foto e messaggi, attivare la modalità in incognito e avere più profili.
OkCupid
Se cerchi una relazione stabile e duratura, OkCupid è la tua app. I possibili match si basano su un attento incastro di affinità, grazie al questionario che ogni utente deve compilare al momento dell’iscrizione, dando anche le risposte che si aspetta da un potenziale partner.
I numerosi filtri e le attente domande che spaziano tra religione, politica, hobby, amore e molto altro permettono di impostare il proprio profilo in modo più elaborato e scegliere poi di visualizzare solo persone con un’alta percentuale di affinità, così da evitare eventuali perdite di tempo.